Quarta Circoscrizione: un presidente per caso…
In Quarta Circoscrizione, l’opposizione è rappresentata da due consiglieri DTS, Nicoletta Crema e Daniele Madella; e due del PD, Maddalena Tomelleri e Sabrina Ugolini. Abbiamo chiesto alla prima di parlarci del suo lavoro politico.

In Quarta circoscrizione la lista DTS è in minoranza, assieme a quella del PD. Come giudichi i rapporti con il presidente ed i consiglieri di maggioranza?
A prima vista possono essere considerati anche cordiali. Comunque si nota che, come lo sono io, molti di loro mancano d’esperienza politico-amministrativa. Ho l’impressione, a pelle, che siano obbligati ad obbedire a direttive che provengono, anche dall’esterno della circoscrizione, Lo stesso Presidente, sebbene abbia un pò di dialettica ed esperienza politica, non esprime appieno la volontà di essere un rappresentante qualificato ed incisivo per risolvere con dedizione le aspettative della cittadinanza. Insomma l’impressione è di una vita di circoscrizione che si avvicina più al godereccio, e la prassi di postare il maggior numero di foto di eventi sui social, per pura pubblicità.
Di quali temi si è occupato, finora, il Consiglio?
Finora non si è ancora intavolata una discussione su argomenti interessanti che potrebbero rendere più vivibile la vita di quartiere. Sembra che la maggioranza non abbia alcuna volontà di andare alla ricerca di ciò. Rispetto a questo obiettivo, noi DTS, grazie a Daniele Madella e Lorenzo Didonè, ci siamo attivati per promuovere degli studi approfonditi sulla situazione.
Quali sono i temi, secondo te, più importanti per la popolazione?
Impostare una rete collaborativa con le realtà di volontariato esistenti in quartiere e farle conoscere alla popolazione. Molte di loro esistono, lavorano, e neanche si conoscono. Se in rete, potrebbero svolgere o proporre attività più ampie e qualificate e magari aumentare la cerchia di partecipanti-volontari. Poi, individuare una viabilità più slow. Cercare di piantumare il più possibile i piccoli spazi ancora disponibili. Organizzare e proporre attività di convivenza solidale e partecipativa con le numerose realtà straniere abitanti in special modo nel quartiere Golosine.
Come giudichi i rapporti di informazione e confronto con la giunta e i consiglieri di maggioranza a Palazzo Barbieri?
Ho avuto una bella esperienza di contatto con alcuni assessori. L’impressione immediata è stata di disponibilità all’ascolto e nel limite, di poter realizzare o programmare le nostre proposte. Alcune iniziative, da loro attivate, sono arrivate, come assoluta novità, ma con poca organizzazione programmatica e senza disponibilità di cassa. Sembrerebbe che anche loro operino a step e senza molta reciproca collaborazione. Naturalmente io sono fuori dai grandi giochi e considero che le enormi difficoltà nel risolvere le manchevolezze delle precedenti ammi